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Bilancio di Sostenibilità: Consulenza, Obblighi e Normativa

Con Bilancio di Sostenibilità si intende un documento obbligatorio o facoltativo usato dalle aziende e dalle organizzazioni per rendicontare e comunicare in modo trasparente gli impatti del proprio lavoro su ambiente, società e governance. In pratica, si tratta di una rendicontazione annuale di carattere non finanziario relativa al rispetto dei criteri ESG. Ma per chi è obbligatorio produrre un Bilancio di Sostenibilità ESG? Qual è la normativa di riferimento? E quali sono i vantaggi di chiedere una Consulenza per il Bilancio di Sostenibilità? Lo condividiamo qui con te.

Bilancio di Sostenibilità: normativa di riferimento

I riferimenti normativi del Bilancio di Sostenibilità sono riconducibili alla Direttiva pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 16 dicembre 2022, entrata in vigore il 1° gennaio 2023. Più nello specifico, si tratta della Corporate Sustainability Reporting Standard Directive, ovvero la Direttiva (UE) 2022/2464 che amplia la responsabilità delle imprese in tema di economia sostenibile.

L’Italia ha a disposizione 18 mesi dalla pubblicazione della norma nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea per adeguare la nazione alla nuova Direttiva. Nel mentre, si fa riferimento al D.lgs 254/2016, in cui si chiede alle imprese di comunicare le seguenti informazioni:

  1. modello e strategia aziendali dell’impresa che indichino resilienza e opportunità in relazione ai temi della sostenibilità;
  2. descrizione degli obiettivi di sostenibilità individuati e temporalmente definiti;
  3. descrizione del ruolo degli organi di amministrazione, gestione e controllo in relazione alle questioni di sostenibilità e alle loro competenze in materia;
  4. descrizione delle politiche dell’impresa per quanto concerne le questioni di sostenibilità;
  5. informazioni sull’esistenza di sistemi di incentivi connessi alle questioni di sostenibilità, destinati ai membri di amministrazione, direzione e controllo;
  6. descrizione delle procedure di dovuta diligenza in relazione alle questioni di sostenibilità; principali impatti negativi – effettivi o potenziali – legati alle attività d’impresa; eventuali azioni intraprese dall’azienda per prevenire o attenuare gli impatti negativi;
  7. descrizione dei principali rischi per l’impresa legati al tema della sostenibilità.

Bilancio di Sostenibilità: obbligatorio per chi? E da quando?

Fino a questo momento, il Bilancio di Sostenibilità è stato obbligatorio solo per gli Enti di interesse pubblico, come le banche, le assicurazioni, gli Enti del Terzo Settore e le grandi società quotate con più di 500 dipendenti, ricavi superiori a 40 milioni di euro o attivo patrimoniale superiore a 20 milioni di euro.

Ma la direttiva CSDR (Corporate Sustainability Reporting Directive) introduce importanti novità e stabilisce che dovranno redigere il Bilancio di Sostenibilità obbligatorio tutte le aziende di seguito riportate:

  • grandi imprese (quotate o meno) con fatturato superiore a 50 milioni di euro o bilancio superiore a 43 milioni di euro e personale dipendente superiore alle 250 unità. Da quando? A partire dal 1° gennaio 2026 in relazione all’esercizio finanziario 2025;
  • PMI quotate, enti creditizi piccoli e non complessi e imprese di assicurazione captive. Da quando? A partire dal 1° gennaio 2027 in relazione all’esercizio finanziario 2026. Il Bilancio di Sostenibilità ESG resta facoltativo per le micro-imprese quotate e le PMI non quotate;
  • imprese di paesi extra-UE che realizzano ricavi netti superiori a 150 milioni di euro nell’UE e hanno almeno un’impresa figlia o una succursale nell’UE che supera determinate soglie. Da quando? A partire dal 1° gennaio 2029 in relazione all’esercizio finanziario 2028.

Bilancio di Sostenibilità ESG: lo standard più usato dalle aziende

La maggior parte delle Società di Consulenza ESG elabora il Bilancio di Sostenibilità ESG in conformità con gli Standard GRI, i primi standard accettati a livello globale, messi a punto dal Global Sustainability Standard Board (GSSB).

I più recenti Standard GRI sono entrati in vigore il 1° gennaio 2023 e costituiranno punto di riferimento fino alla fine del 2025. Ma quali sono questi Standard GRI?

  1. Standard Universali: contengono i requisiti e i principi per l’uso degli Standard GRI nel Bilancio di Sostenibilità ESG; le informative sull’organizzazione che redige il Bilancio di Sostenibilità ESG; le informative e le indicazioni sui temi materiali dell’organizzazione;
  2. Standard di Settore: contengono i temi materiali che ogni azienda può applicare in relazione al settore in cui opera;
  3. Standard Specifici: contengono le informative che le organizzazioni devono usare per rendicontare gli impatti positivi e negativi negli ambiti economia, ambiente e società relativi ai temi materiali individuati.

Perché redigere un Bilancio di Sostenibilità?

Redigere un Bilancio di Sostenibilità è vantaggioso per almeno 4 ragioni:

  1. il Bilancio di Sostenibilità accresce l’informazione e la consapevolezza nei risparmiatori interessati a investire nella sostenibilità e al contempo favorisce lo sviluppo di un sistema economico stabile, sostenibile e inclusivo;
  2. il Bilancio di Sostenibilità permette di “toccare con mano” l’impegno aziendale nei confronti della società e dell’ambiente e si pone come strumento chiave per attirare nuovi portatori di interesse, partner commerciali e clienti;
  3. il Bilancio di Sostenibilità consente alle imprese di migliorare la reputazione, migliorare la comunicazione con i portatori di interesse, individuare e gestire le opportunità e i rischi legati alle questioni della sostenibilità;
  4. un Bilancio di Sostenibilità con punteggio elevato aumenta le possibilità di accesso dell’impresa al capitale finanziario.

Bilancio di Sostenibilità: Consulenza Professionale

Ma, nello specifico, cosa si guadagna con una Consulenza per il Bilancio di Sostenibilità?

  1. Un’analisi approfondita del business aziendale e delle attività di processo e di prodotto per individuare i punti di forza e le aree da migliorare in relazione alle questioni della sostenibilità;
  2. Una Strategia per la Sostenibilità aziendale specifica per le esigenze aziendali e conforme agli obblighi di legge;
  3. Un Report ESG basato sugli Standard GRI, chiaro, accurato, trasparente e semplice da leggere, da fornire a investitori e stakeholder e pubblicare sui canali del digitale.

Come si ottiene una Consulenza per il Bilancio di Sostenibilità?

  1. Inviando una e-mail a info@esgitalia.it;
  2. Fissando un appuntamento nella sede di ESG ITALIA, a Lecce, in Via Corte dei Fiori, n. 5.
  3. Compilando il form di contatto per farsi ricontattare da uno dei Consulenti per la Sostenibilità di ESG ITALIA.