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Consulenza ESG: pilastri normativi e vantaggi aziendali

Il Consulente ESG è una figura professionale che ha sviluppato significative competenze nell’ambito degli investimenti sostenibili e responsabili e che ha approfondite conoscenze dei pilastri normativi di una Consulenza ESG. Può essere parte integrante delle agenzie di rating ESG, oppure può affiancare gli investitori nella definizione delle politiche e delle strategie SRI come gestore specializzato sui temi della sostenibilità. In ognuno dei due casi, la Consulenza sulla Sostenibilità Aziendale risulterà un valore aggiunto per la tua azienda. Ecco perché.

Pilastri normativi di una Consulenza ESG

Nell’ambito della sostenibilità aziendale, i pilastri normativi di una Consulenza ESG adottati da un ESG Manager per valutare se un’azienda sia sostenibile o meno sono:

  1. Enviroment (Ambiente): riguarda l’impatto dell’azienda sull’ambiente. Si focalizza su temi quali l’uso delle risorse naturali, la gestione dei rifiuti, l’adattamento ai cambiamenti climatici e la riduzione delle emissioni di carbonio;
  2. Social (Sociale): riguarda i rapporti che l’azienda instaura con lavoratori, clienti, fornitori e comunità in cui opera. Si focalizza su temi quali i diritti umani, la diversità, l’inclusione, le condizioni di lavoro e la cooperazione tra imprese, enti e organizzazioni nella comunità locale;
  3. Governance (Amministrazione): riguarda l’organizzazione e la gestione dell’azienda. Si focalizza su temi quali le politiche retributive, la trasparenza fiscale, l’integrità aziendale e la corruzione.

A ciascuno di questi 3 pilastri, l’ESG Manager attribuisce un punteggio per determinare quali sono i punti di forza dell’azienda e quali sono le aree da migliorare. La somma di tutti i punteggi rappresenta il grado di sostenibilità dell’azienda, ovvero il rating ESG.

Consulenza ESG: come avviene in 8 passaggi

Una Consulenza ESG è un processo strutturato e multidimensionale che mira a guidare l’azienda verso migliori performances finanziarie e d’impatto. In genere, si sviluppa in 8 passaggi:

  1. valutazione iniziale: si inizia con un’analisi dell’azienda per comprendere la situazione di partenza, le sfide e le opportunità ESG;
  2. definizione degli obiettivi: si stabiliscono gli obiettivi di sostenibilità che l’azienda vuole raggiungere attraverso l’implementazione dei criteri ESG;
  3. analisi ESG: si valutano i risultati ESG dell’azienda e si identificano le aree da migliorare per aumentare il rating ESG;
  4. sviluppo della strategia ESG: si mettono a punto una strategia ESG e un piano d’azione in linea con le normative ESG che consentano di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità;
  5. implementazione della strategia: si integra la strategia nelle pratiche aziendali e, se necessario, si apportano modifiche alle politiche e ai processi aziendali;
  6. monitoraggio e reporting: si identificano i KPI per monitorare e misurare il progresso verso gli obiettivi di sostenibilità e produrre un report ESG periodico;
  7. comunicazione: si comunica in modo trasparente a dipendenti e stakeholder l’impegno ESG aziendale;
  8. miglioramento continuo: si valutano con regolarità i risultati ottenuti e si apportano miglioramenti costanti per ottenere un rating ESG sempre più elevato.

I 10 vantaggi della Consulenza per la Sostenibilità Aziendale

Quindi, perché è importante chiedere una Consulenza per la Sostenibilità Aziendale e misurare il rating ESG dell’azienda? Perché un miglioramento del punteggio ESG garantisce almeno 10 vantaggi a imprenditori e stakeholder:

  1. riduzione dei rischi: la consulenza ESG e la relativa analisi delle performances aziendali aiutano a identificare, mitigare e prevenire i rischi operativi e reputazionali;
  2. accesso al capitale sostenibile: gli investitori sono sempre più interessati a investire in aziende sostenibili, perché le considerano meno rischiose e più resilienti. Per questo le aziende ESG compliance riescono a ottenere finanziamenti a condizioni più favorevoli;
  3. migliore brand reputation: l’impegno ESG aziendale accresce il valore del marchio e contribuisce a costruire un brand solido. Ciò aiuta ad attrarre un maggior numero di clienti e partner commerciali;
  4. miglioramento delle performances finanziarie: chiedere una Consulenza ESG e integrare pratiche ESG può ridurre i costi operativi e aumentare la redditività a lungo termine;
  5. attrazione di talenti: le aziende con solide politiche ESG possono attrarre e trattenere talenti altamente qualificati. Questo contribuisce a migliorare la cultura aziendale;
  6. conformità normativa: dal 2026 sarà obbligatorio integrare i criteri ESG in azienda. Chiedere una Consulenza ESG oggi aiuta a soddisfare fin da subito normative sempre più rigide in materia ambientale e sociale e ad effettuare una transizione graduale dal vecchio al nuovo modello aziendale;
  7. innovazione: essere ESG compliance stimola l’azienda a sviluppare e immettere sul mercato nuovi prodotti o servizi, più sostenibili e rispettosi della comunità e dell’ambiente;
  8. aumento della fiducia da parte degli stakeholder: clienti, fornitori e comunità locali tendono a instaurare relazioni a lungo termine con le aziende che integrano i criteri ESG, perché le reputano più limpide e affidabili;
  9. maggiore risparmio: essere ESG compliance significa essere rispettosi dell’ambiente, ma anche ridurre i costi operativi attraverso l’efficientamento energetico;
  10. sostenibilità a lungo termine: con una Consulenza per la Sostenibilità Aziendale è possibile integrare i criteri ESG in azienda, adattarla ai cambiamenti globali e garantirsi sostenibilità nel lungo periodo.

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