audit esg sostenibilità ambientale e sociale

Checklist e Audit ESG: come funzionano e vantaggi per le aziende

L’Audit ESG – noto anche come Audit di Sostenibilità – è un processo di valutazione delle pratiche e delle prestazioni extra-finanziarie di un’azienda, utile per misurare, valutare e migliorare gli standards ambientali, sociali e di governance e operare sul territorio senza arrecare danni all’ambiente e alle persone.

Qui riportiamo le linee guida europee in tema di Audit ESG e condividiamo perché l’Audit di Sostenibilità Ambientale e Sociale è un valore aggiunto per le aziende.

Audit ESG: la check-list delle Società di Consulenza ESG

A livello europeo si sta lavorando molto per definire linee guida precise e puntuali da seguire negli Audit ESG, tanto che il 22 dicembre 2023 sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale degli European Sustainability Reporting Standars (ESRS) gli Standard europei di reporting di sostenibilità.

Dall’anno finanziario 2024 e per i report del 2025, le grandi, medie e piccole imprese con titoli ammessi alla negoziazione sui mercati regolamentati dell’UE, le imprese madri di grandi gruppi e gli enti di interesse pubblico hanno l’obbligo di attenersi agli standard europei di reporting, al contrario degli altri tipi di imprese che possono scegliere se adottarli oppure no.

Le imprese soggette – per obbligo o facoltà – alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) dovranno quindi rendicontare secondo gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), dapprima sviluppati da quello che era noto come EFRAG (European Financial Reporting Advisor Group), organismo indipendente che riunisce diverse parti interessate, oggi punto di riferimento in tema di Audit ESG.

Infatti, proprio grazie agli ESRS, le Società di Consulenza ESG hanno la possibilità di eseguire l’Audit ESG secondo la seguente check-list:

  1. intervista preliminare: l’audit di stakeholder (interni ed esterni), fornitori, investitori, dipendenti e clienti aiuta gli auditor a comprendere quali sono le questioni ESG più critiche per l’azienda e le aree in cui è necessario apportare azioni correttive e di miglioramento;
  2. definizione degli obiettivi: è il momento in cui si specificano in modo chiaro e trasparente quali aspetti della sostenibilità aziendale si andranno ad esaminare con l’Audit ESG;
  3. raccolta dei dati: è la fase di raccolta di tutte le informazioni riguardanti le pratiche e le politiche aziendali, i processi e i prodotti o servizi;
  4. analisi dei dati: si fa il punto della situazione su quali sono i rischi e le opportunità aziendali in relazione ai temi ESG;
  5. valutazione delle prestazioni: si analizzano i KPI ESG specifici dell’azienda, mettendo in relazione le prestazioni di sostenibilità passate e attuali;
  6. reporting: si procede con la rendicontazione dei risultati dell’Audit ESG, dei punti di forza e di debolezza dell’azienda, delle raccomandazioni per il miglioramento del punteggio ESG, del piano d’azione da mettere in atto per migliorare le aree con punteggio insufficiente o negativo;
  7. verifica del rispetto della Normativa: vengono sottoposte ad analisi tutte le informazioni raccolte e rendicontate, per verificare che non vi siano buchi o lacune rispetto alle linee guida stabilite dalla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).

L’Audit ESG può essere eseguito sia da personale interno qualificato sia da Società di Consulenza ESG ed è un processo a ciclo continuo, che accompagna l’azienda in tutto il suo percorso di adeguamento agli standards ESG.

I 5 vantaggi dell’Audit di Sostenibilità

L’Audit ESG gioca un ruolo cruciale nella mitigazione dei rischi ambientali, sociali e di governance e garantisce alle aziende almeno 5 vantaggi fondamentali:

  1. miglioramento della reputazione del brand: rendicontare le pratiche ESG permette alle aziende di essere percepite come più trasparenti, a tutto vantaggio di fatturato e ricavi;
  2. più facile accesso al credito: investitori, stakeholder ed enti creditizi ritengono le aziende che adottano i criteri ESG più resilienti e longeve, pertanto sono più predisposti a investire nei loro progetti imprenditoriali;
  3. identificazione del rischio e miglioramento della gestione: l’Audit di Sostenibilità consente di individuare le aree specifiche in cui si verificano carenze di conformità ESG, pertanto permette di intervenire negli ambiti riguardanti i Codici di condotta, come le normative ambientali, le leggi sul lavoro, gli standards sui diritti umani, le pratiche di lavoro, i protocolli di salute e sicurezza, il benessere dei dipendenti e le iniziative di diversità e inclusione;
  4. miglioramento continuo delle performances aziendali: i risultati di sostenibilità ambientale e sociale vengono monitorati e analizzati costantemente per raggiungere gli obiettivi ESG di breve, medio e lungo termine;
  5. riduzione dei costi operativi: a seguito di un Audit di Sostenibilità è possibile individuare le aree che necessitano di una riduzione dei costi, come potrebbe essere quella dell’energia elettrica.

Vuoi ricevere una Consulenza sulla Sostenibilità Aziendale?

Compila il nostro Questionario sulla Sostenibilità Aziendale ESG. Saremo felici di aiutarti.